Torno a casa dopo aver fatto due passi verso il centro per
comprare il giornale e vedere un po’ di mondo quando incontro un operaio armato
di una sega, di quelle usate per tagliare ramaglie, intento ad eliminare
arbusti cresciuti tra un muretto di recinzione pubblico e l’asfaltatura di un
parcheggio, pure esso pubblico.
Mi fermo, scambio due parole sull’attività domenicale di utilità
pubblica che sta compiendo e poi, per non essere troppo invadente, lo saluto
augurandogli buon lavoro.
Quello però non è un operaio, io lo conosco bene mentre lui
quasi sicuramente non conosce me. Lui è uno dei più importanti avvocati della
città, anche se ormai in pensione, ed è stato pure il mio sindaco, non troppi
anni fa.
( La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte. Grazie)
E uno che ha sicuramente il senso civico, l'amore e la cura per la sua città, cosa che manca a tanti di noi, Fortunato R.
RispondiEliminadovresti vederlo, Fortunato... ha l'aria burbera, ma è una persona in gamba...:-)
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