lunedì 10 agosto 2020

dammi un argomento, un semplice spunto…

 Informativa sulla privacy

Dammi un argomento, un semplice spunto e apro cassetti ed armadi, scatole ed album. La memoria recupera il suo diritto ad essere presente col suo carico di vita vissuta e reale.

E mi basta talvolta solo guardare in un punto preciso di una stanza perché succeda. Non serve neppure un atto volontario, anzi, è limitando gli atti volontari che riesco a mantenere il contatto col vissuto ed il reale attuale. Toccare anche un solo oggetto a volte è peggio che dover subire un attacco temporalesco. Quando capita devo muovermi il meno possibile, mettermi sulla difensiva e proteggermi dal dolore che arriva subito puntuale a colpirmi come un fulmine.

Altre volte invece mi piace pensare ad una palazzina vicina alla spiaggia, oppure ad una via piena di curve e tornanti a picco sul lago che ormai è proibita alle auto. Noi c’eravamo, noi abbiamo visto, noi siamo stati testimoni di un tempo privato ma condiviso che molti ignorano completamente. Non parlo di quanto è avvenuto prima della seconda guerra mondiale a tutti noi italiani, che molti tendono ad ignorare e a riscrivere come se alcuni fatti potessero essere diversi da come effettivamente avvennero. Quella è la grande storia comune, patrimonio di tutti e che tutti dovremmo, prima o poi, accettare.

Penso alle tante sale cinematografiche sparite in un ventennio, ai negozi di fotografia, alle troppe librerie chiuse, ai calzolai, alle edicole che stanno diventando sempre più rare e ai negozietti di quartiere dove si entrava e si avevano le informazioni fresche di vicinato ma nei quali non era contemplata né la fretta né il minor prezzo possibile sul mercato.

Io penso che un po' di questa storia dei poveri l’abbiamo fatta pure noi, piccole pedine di un cambiamento epocale nel quale ci mettemmo del nostro, anche con un po' di fantasia e di inventiva.

Ma ora vorrei tornare, percorrendo quella vecchia strada, nella val di Ledro. E poi cercare un prato non lontano dalla via e cominciare a dare un nome ad ogni fiore che ci incuriosisce, con alcuni libri per classificarli. Ecco, oggi è quella la nostra meta, Viz.

                                                                                               Silvano C.©   


        (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.

Post più popolari di sempre

Post più popolari nell'ultimo anno

Post più popolari nell'ultimo mese

Post più popolari nell'ultima settimana