sabato 15 agosto 2020

ferragosto

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Prima di conoscerti come furono le mie giornate del 15 agosto? Furono. Nessuna emblematica, molte trascorse in solitaria, altre in vacanze con amici, altre perse nel tempo.

E dopo averti conosciuta? Diverse, finalmente a misura mia. Sarebbe più corretto dire nostra, ma preferisco mia, perché iniziai a sentirmi libero di realizzare tante cose che in prececenza avevo in parte fatto, ma finalmente le rivissi i modo diverso, e mi spinsi anche verso il nuovo. Ricordi specifici quasi nessuno. Il ferragosto non è mai stato un giorno particolare per me, lo associo all’insieme del caldo estivo, tutto qui. Uno ferragosto in città, con te che eri rimasta a casa però, lo ricordo. Le strade vuote, il caldo sopportabile, l’autostrada con gente in viaggio, ed io che mi godevo una passeggiata come raramente prima, senza ansia di conquistare un posto in spiaggia o al ristorante o in una piazzola di sosta.

E poi? Poi tu ti sei nascosta alla vista dei più, e questa è la quarta volta che succede.

Oggi resterò con te, farò cose, forse addirittura manutenzione straordinaria in casa, ma senza fretta e in modo rilassato. Il tempo per me so prendermerlo, e tu me lo hai sempre lasciato, non solo adesso. Ciao, Viz.

                                                                                               Silvano C.©   


        (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

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