Robert Baden-Powell fu il fondatore riconosciuto dei movimenti mondiali dello scoutismo, attorno al 1907. Arrivò per gradi a questo risultato, poiché sin da giovane amava cacciare e poi cucinare le sue prede. Scrisse, durante la sua carriera militare, un manuale di addestramento per le reclute “Aids to Scouting” che aveva come scopo la sopravvivenza e l’adattamento a varie condizioni di vita all'aria aperta, con sottintesa una particolare filosofia ed un certo approccio alla natura. Non risultano nella sua vita particolari scelte legate a qualche fede religiosa quanto piuttosto di affermazione personale, di indipendenza, di trasmissione di un profondo rispetto per gli altri. Quando Baden-Powell scoprì che il suo manuale d'addestramento aveva avuto un grande successo e che era stato adottato da varie associazioni giovanili si avvicinò per motivi di semplice opportunità ad una organizzazione intercoffesionale cristiana, ma solo per quello che riguardava la sua visione della vita e dell’addestramento e dell’educazione dei giovani. Il successo delle sue idee crebbe sino a dargli notorietà internazionale. Dopo la sua morte lo scoutismo si diffuse ulteriormente, prendendo varie vie, pur rimanendo legato alle sue parole
« ...ma il vero modo di essere felici è
quello di procurare la felicità agli altri. Procurate di lasciare questo mondo
un po' migliore di quanto non l'avete trovato e, quando suonerà la vostra ora
di morire, potrete morire felici nella coscienza di non aver sprecato il vostro
tempo, ma di aver fatto "del vostro meglio". » (Dall'Ultimo Messaggio
di B.P. - fonte Wikipedia)
Organizzazione
del movimento scout in Italia
Il CNGEI - Corpo nazionale giovani esploratori ed
esploratrici italiani viene fondato nell’ anno 1913 (o 1912). Grazie ai suoi
volontari offre un’azione educativa laica, indipendente da ogni credo religioso
e ideologie politiche. Attualmente è la terza associazione come numero di
iscritti nel nostro Paese.
L’AGESCI - Associazione scouts cattolici italiani (fusione tra AGI presente dal 1943 e ASCI
fondata nel 1916) nasce nell’anno 1974. Accetta solo cattolici e, nella sua
organizzazione, vi è un assistente ecclesiastico nominato dal Vescovo della
Diocesi a cui il gruppo appartiene. È la prima associazione come numero di
iscritti nel nostro Paese.
La FSE
- Federazione dello scoutismo europeo è presente in Italia dal 1976 come
Associazione italiana guide e scouts d'Europa o Scouts d'Europa. Di
ispirazione cattolica ed in
questo simile all’AGESCI, è la seconda associazione scout italiana per numero di iscritti
I GEEI - Giovani Esploratori Ebrei d’Italia, legata all’Hashomer
Hatzair (associazione scout ebraica presente in tutta Europa). Esiste nel nostro Paese dal
secondo dopoguerra con gruppi principalmente a Roma, Milano e Torino.
L’ASMI Associazione Scout Musulmani
Italiani viene fondata nel 2007 (o 2008) ed è l’ultima nata con orientamento
religioso in Italia.
Nelle associazioni fondate su principi religiosi non si può
parlare propriamente di volontariato in senso lato (essendo rivolte
esclusivamente a ragazzi della propria fede) ma piuttosto di un’opera di
educazione legata ai principi dello scoutismo e contemporaneamente della
trasmissione di fondamenti morali confessionali, né più né meno di quanto
avviene nelle scuole parificate o private cattoliche o di altre fedi.
Solo il CNGEI (laico) non impone alcuna religione
ritenendola esclusiva libertà personale. Il Dio che lo scout laico rispetta non
è esplicitamente né quello cristiano nè di nessuna altra religione, ma è quello
che ognuno sente dentro di sé.
(Fonte: Wikipedia ed esperienze personali. Mio figlio è stato scout CNGEI, e ricordo con enorme gratitudine quei ragazzi e quegli adulti che allora lo seguirono)
(Fonte: Wikipedia ed esperienze personali. Mio figlio è stato scout CNGEI, e ricordo con enorme gratitudine quei ragazzi e quegli adulti che allora lo seguirono)
Silvano C.©
( La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)
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