
È dal 1988 che i suonatori di strada, verso la fine d’agosto, arrivano a Ferrara, a regalare vivacità (ed a portare una ventata di mondi lontani) per diversi giorni nelle vie del centro con la loro musica e le loro animazioni.
È diventata ormai una tradizione che non si è interrotta neppure nell’anno del terremoto, il 2012.
Io ne ho viste tante di edizioni BuskersFestival, sin dall’inizio, per il
legame indissolubile che mi unisce alla mia città natale, ed è sempre stato un
ritorno o un ritrovarmi in piazze e vie che conosco da quando ero un ragazzino.
Con mio figlio piccolo abbiamo ammirato mimi e altri artisti
che a lui piacevano, spostandoci a piedi o in bicicletta.
Ormai manca poco all’edizione 2014, che è già partita, ma non è ancora arrivata in città. Il programma di quest’anno lo trovi QUI.
Ormai manca poco all’edizione 2014, che è già partita, ma non è ancora arrivata in città. Il programma di quest’anno lo trovi QUI.
La storia delle edizioni passate è anche su Wikipedia,
(eccola)
A me spiace di
essermi perso Lucio Dalla e tanti altri, in compenso ho visto i Modena City
Ramblers ed artisti meno famosi ma bravissimi, o a loro modo particolari.

Ho visto uno strano
busker-albero, mi sono divertito vedendo ballare la taranta, ho assistito a
concerti condotti in modo professionale ed ho ascoltato musica triste ed
allegra.


Il sito ufficiale della manifestazione
FerraraBuskersFest su Facebook
Silvano C.©
( La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)
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