Io lavoro e penso a te
torno a casa e penso a te
le telefono e intanto penso a te
Come stai e penso a te
dove andiamo e penso a te
le sorrido abbasso gli occhi e penso a te
Non so con chi adesso sei
non so che cosa fai
ma so di certo a cosa stai pensando
E' troppo grande la città
per due che come noi
non sperano però si stan cercando... cercando...
Scusa è tardi e penso a te
ti accompagno e penso a te
non son stato divertente e penso a te
Sono al buio e penso a te
chiudo gli occhi e penso a te
io non dormo e penso a te...
Ora mi è di conforto navigare nei ricordi, e
rivedere il tuo viso, risentire le tue parole, come se ti potessi ritrovare
scendendo le scale. Il resto, cioè quello che avverrà, è scritto in un libro
che non ho ancora letto.
Silvano C.©
(La
riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte,
grazie)
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