domenica 21 giugno 2020

in frares



A gh’è dil volt ch’an so brisa sa dir. Am par d’aver dit tutt, e invenzi a n’ho dit propria nient, o almen nient ad nov. Mi e ti a sem du com’aghnè a miliun, e nisun sentirà la nostra mancanza tra puchisim ann. A sparirem e chi s’è vist s’è vist. Pr’adess mi a son ancora chi, a perdar temp, a tnir bota par mantgnir un’impegn. A zerch anch ad far quel ch’alm daga qualch sudisfazion, ma al né più con am piasria, e am dev cuntantar. In ogni mod la zent la n’è brisa cambiada. I solit jè sempar cumpagn, e anch tuta st’epidemia la n’ha migliurà nisun. Jè tuti bal che adess aven capì cl’è necesari iutaras. I strunz jè vanzà strunz, anzi, i n’ha 'prufità.  Ciao, Viz. A g’ho voia ad vedrat.

                                                                                               Silvano C.©   

(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

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