venerdì 4 giugno 2021

Il giorno delle nespole

Ti racconterò una storia assolutamente inventata, nella quale nessuno è veramente chi dice di essere e in fondo tutto è senza senso. Un po' come la vita, se ti pare, senza un vero copione.

Il primo ad entrare è AAron, che non rispetta mai il suo turno e, quando è pronto lui, tutti gli altri possono anche aspettare. Segue a ruota Elisio, una gattamorta, abilissimo a seguire la scia come chi in auto si mette dietro le ambulanze per far prima. AAron lo sopporta perché ogni tanto si fa ripagare ampiamente del favore che gli concede. Poi le gemelle Parenti, che sono ovviamente parenti di secondo grado, essendo gemelle, ma anche Parenti per via del padre Parenti e del nonno Parenti. Il nonno Zarli è contrariato sapendo che il suo cognome non avrà eredi maschi. Però la famiglia Zarli è benestante, meno benestante è la famiglia Parenti. Poi entrano sempre più numerosi, e diviene difficile rispettare o verificare un vero ordine o anche solo un diritto di precedenza. Nessuno ha il numerino, e di prenotazione ovviamente non se ne parla. Ad un certo punto arriva una donna elegante, dice di essere la moglie di Garlotti che è già entrato e deve solo portargli un documento. Nessuno fa in tempo a obiettare che ha già superato l’ingresso. Un dimesso Vittarello parla di titoli. Tre persone appiccicate parlottano fitto fitto tra loro ed entrano come Panzer ignorando un anziano col bastone, quasi travolgendolo. Un cronista scriverebbe di varia umanità, ma di umanità, riflette un idraulico con una perdita che lo aspetta, lì se ne vede ben poca. Verso la fine della giornata tocca a Ceppretti Cleonilda, nata Bruson. Dietro di lei il vuoto. Davanti tutti sono già entrati, molti usciti da ore ed ore. A casa nessuno l’aspetta, o meglio, chi l’aspetta è lì con lei e non ha fretta, ma nessuno lo vede. Quando entra pensa solo che le nespole bisogna saperle apprezzare.

Ciao, Viz. Se le nespole non vanno, inizia il tempo delle ciliegie.

                                                                          Silvano C.©  

    (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.

Post più popolari di sempre

Post più popolari nell'ultimo anno

Post più popolari nell'ultimo mese

Post più popolari nell'ultima settimana