Ciao, Viz. Tu me la facesti conoscere sotto forma di gioielli, io ne conoscevo altri significati. Penso che in fondo fummo fortunati, restammo vicini per più di 37 anni. Una coppia della quale recentemente leggo ha avuto, per sé, solo 23 anni. Il resto è avvenuto dopo, e leggendo quasi in trasparenza la loro storia posso trovarne analogie con quanto è avvenuto a noi. Ora la sopravvissuta di quella coppia si è trovata nuovi scopi, e tra questi il mantenimento del ricordo camuffato da attività diverse, avvertendo sempre in qualche modo una presenza vicina. Sarà così? Io spero di sì, che alcuni fatti avvengano perché guidati non da noi. A volte ne trovo prove che appaiono evidenti mentre in altre occasioni devo accettare prolungate assenze. Certi giorni sono io che dimentico, come del resto facevo anche quando avrei potuto benissimo evitare, ma era ed è la libertà che mi permetteva e mi permette di farlo. E allora ero più libero.
I piccoli gioielli in filigrana di argento li conservo tutti. Il loro valore commerciale è limitatissimo, i fili sono di una lega povera di argento, ma pur sempre preziosa, non bigiotteria da mercatino. Oggi, quindi, un possibile viaggio invisibile potrebbe avere come meta Dubrovnik, la veneziana Ragusa. Sono curioso di rivedere quelle botteghe.
Silvano C.©
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