Ciao, Viz. Di fronte a troppe domande alle quali è difficile rispondere non so se la soluzione sia quella di tentare di evitarle, utilizzando la strategia dello struzzo. Si potrebbe alzare l’asticella fatalista, aprire la chiusa un po' di più, in modo da permettere all’acqua di scorrere maggiormente senza tentare di fermarla. La realtà è che se io ti pongo alcune domande tu non sai che rispondere, oppure non riesco a capirti. La situazione nuova tu non l’hai conosciuta, non hai paragoni possibili, ed hai ragione. Dovrei mantenere la calma, riflettere senza dire stupidaggini, e soprattutto non farle. Dovrei evitare di oppormi a ciò che non dipende da me. Dovrei mantenere la prudenza, magari aumentandola. Non oso immaginare se avessi dovuto vivere questi giorni in altri momenti della vita, mi porrei altre domande, e ancora non avrei risposte.
Non devo decidere se comprare un nuovo elettrodomestico dopo che quello precedente si è guastato, o cambiare l’auto, o fare lavori in casa o altro. Devo sapere cosa è meglio fare oggi, domani, le prossime settimane ed i prossimi mesi, e nessuno mi offre sponde sicure o tranquille, da molto tempo. Io mi auguro che tu possa dirmi qualcosa, a modo tuo, e che le domande senza risposta non aumentino in modo tanto rapido.
Intanto un altro giorno inizia, e la programmazione alla giornata per ora funziona. Ciao, Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun
problema se si cita la fonte, grazie)
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