E così il giorno è passato.
Altri, ignoro quanti, dovranno passare.
Non so se esserne felice o no. Probabilmente nessuna delle due cose, nel senso che non basta essere in vita per essere felici, e di questo si tratta. Sarei probabilmente più felice se si realizzassero certe condizioni, ma poi chi può dirlo.
Un quinto anno abbastanza assurdo è appena iniziato, e anteporre pensieri personali e preoccupazioni egoistiche davanti all’enormità generale sembra anche a me del tutto fuori luogo, eppure vi sono incatenato.
Certo di sbagliare, perché l’errore è sempre presente e ben prima di andare dietro l’angolo, non mi resta che continuare a difendere la posizione.
Scandire la vita con azioni ripetitive in parte è un sollievo. E ritrovarti almeno in certi brevi istanti è importante. Ciao, Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun
problema se si cita la fonte, grazie)
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