Credo siano infiniti o quasi i luoghi che non potrò mai visitare su questa enorme e piccolissima Terra. E mi riferisco in particolare a quelli che non potrò più vedere con te. Potessi e volessi farne un elenco supererebbero in numero le signore del catalogo di Don Giovanni, ampiamente.
Le isole Samoa, ad esempio. O una tra le tante isole sperdute negli oceani, che immagino con spiagge lunghissime e acque limpide. Ma ammetto che mi lascio influenzare dalle parole di una canzone di Conte.
La Cina ed il Giappone… senza troppo interesse, ma con curiosità.
Parigi, che rimarrà la capitale europea alla quale ci siamo maggiormente avvicinati senza toccarla, e più di una volta.
New York, anche, o Londra, che si può raggiungere senza volare.
Tanti rifugi sulle Alpi del Trentino, dove arrivare senza voler vedere tutto e di più.
E infiniti piccoli paesi, a poca distanza, luoghi vicini che non aspettano altro che di essere visti nella stagione giusta e senza le limitazioni di questo periodo. Inutile continuare. Mi basterebbe aprire una semplice cartina o sfogliare una delle guide che conservo gelosamente. Non serve andare lontano. Forse non serve neppure andare. Ciao, Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun
problema se si cita la fonte, grazie)
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