Cominciamo con lo sgombrare il campo dalle iconografie che mi vedono come uno scheletro danzante in celebri affreschi, oppure come essere pietoso o, all’opposto, come estremo portatore di meritata punizione. Non gioco a scacchi con nessuno, non uso la falce, non sono un’ombra nera. La fantasia mi ha raffigurata, raccontata e mitizzata, mi ha attribuito virtù e debolezze, sentimenti e sembianze umani. Ma non ho mai autorizzato né dato prove dell’esattezza di queste immagini. Semplicemente non mi interessa essere immaginata. Per dirla con parole attuali non sono iscritta ad alcun social e tutto quello che si dice di me non ha alcun riscontro, e neppure mi interessano quelli che abusano del mio nome. Non sanno di cosa parlano.
Non sono un essere vivente, se lo fossi avrei senso dell'umorismo, né soprannaturale. Non porto giustizia o riposo.
Molto di ciò che gli umani mi attribuiscono non mi compete, quindi
alcune ipotesi potrebbero essere vere o false, ma non mi toccano.
La mia sola forza è che esisto. E la sola prova di questo la vedete tutti, ogni giorno.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun
problema se si cita la fonte, grazie)
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.