Avvento

Ciao Viz.

Scavando, leggendo e approfondendo faccio scoperte che chiariscono tradizioni millenarie o anche semplici fatti che avevo scordato ma non sapevo di conservare ancora. E anche oggetti, pure questi conservati per un motivo preciso che solo io posso sapere.

E allora diventa importante la mia storia, la tua, quella di tutti. E non per megalomania o pensando che noi siamo diversi, migliori o più intelligenti o maggiormente meritevoli, perché se tutti lo siamo non lo è nessuno, e nessuno si distingue da chi gli sta attorno. La storia rimane importante perché racconta cosa siamo adesso e perché. Per troppo tempo ho ignorato volutamente, o mi sono distaccato dalle mie tradizioni, tanto quasi da perderle. Quelle legate alla mia famiglia intendo, non quelle che riguardano i luoghi. Ho operato una strana divisione tra le persone e le azioni, difficile da spiegare anche a me stesso. Mi chiedo che cosa ho volutamente sbagliato con te e con tanti altri nell’impostazione di questi valori. Forse meno di quanto immagino, o forse molto di più. Dipende sicuramente da chi dovrebbe giudicarlo e non sempre è possibile indagare su questo punto.

In giorni di avvento io tento di recuperare i momenti belli legati a questo mese, e non posso neppure rimuovere quelli brutti. Tu ne sai qualcosa, ciao Viz.

                                                                          Silvano C.©   

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