domenica 16 novembre 2014

Pampepato Estense



L’idea mi venne quasi per caso, un giorno di novembre o dicembre di tantissimi anni fa. Da diverso tempo lavoravo ormai lontano da Ferrara, ma in quel momento mi trovavo a passare in Via Garibaldi dove costeggia Piazza Sacrati, esattamente all’inizio di Via Croce Bianca.
Vidi l’insegna del laboratorio dolciumi con vendita di Di Caro Oddone, specializzato in pampepati, e decisi di comprarne alcuni da far assaggiare a qualche nuovo amico conosciuto in Trentino.
La cosa ebbe successo, e l’anno dopo ne comprai qualcuno in più, e così ogni volta che si stava avvicinando Natale, senza mai più interrompere la tradizione.
A volte non andai direttamente nella loro bottega ma li comprai altrove, i pampepati, anche quelli prodotti da altri, come ad esempio da Orsatti, dalla FIS, o da altri laboratori. A Di Caro però sono affezionato, e i suoi prodotti raramente mi sfuggono. Qualche pezzo ogni volta lo compro, e quasi sempre finisce regalato a chi non abita a Ferrara, a qualche amico che vorrei amasse la mia città come l’amo io, malgrado il mio rapporto conflittuale con lei. Del resto è normale a volte litigare con qualche amico, no? Io a volte litigo con la città dove sono nato, o non ne parlo molto bene, ma odio sentirlo fare ad altri. Vedo i mille difetti che hanno i ferraresi, li vedo tutti, anche qualcuno in più. Ma non accetto siano altri, di altri posti a parlarne male. Forse è amore.

PS – Se non sai cos’è il pampepato di Ferrara mi spiace per te, e ti invito a colmare la lacuna, appena ne hai occasione.  



                                                                                          Silvano C.©


( La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.

Post più popolari di sempre

Post più popolari nell'ultimo anno

Post più popolari nell'ultimo mese

Post più popolari nell'ultima settimana