Dopo guidai una Fiat 750 grigio topo, per pochi anni.
Le si fuse il motore in un viaggio di ritorno dal Trentino verso casa ma mi
fece divertire quando la lanciai su strade piene di neve, tanta come non ne
avevo mai vista, con le catene montate solo per provare l’ebbrezza di usarle. Anche
quell’auto tu non la vedesti, e ti saresti divertita pure tu con quella.
Quando ti conobbi guidavo una Fiat 127, un’auto
ottima per i tempi e perfetta per le mie esigenze, che poi furono anche le tue.
Con quella ci facemmo il nostro viaggio di nozze in Sardegna e poi arrivammo a
vedere tutta la costa slovena, croata e montenegrina sino all’Albania. Belli quegli
anni.
Guidai anche la tua Mini Minor che consumava come un
trattore, con quella mi feci tamponare e così la cambiammo e comprammo una Fiat
Panda. La tua Panda rossa sulla quale misi le lettere VIZ, giusto per far
sapere chi la guidava. Pure con quella facemmo viaggi memorabili, stampati per
sempre nel nostro ricordo.
Poi vennero una Fiat Uno con i tappettini di gomma
che odoravano di nuovo anche quando stavamo per demolirla, e pure una Fiat 126
usatissima ma molto comoda per girare in città.
Vivemmo una stagione brevissima (un paio di mesi) con
un piccolo pulmino Renoult Estafette Alouette, ma lo rivendemmo subito. Consumava
in modo incredibile e dopo averlo lasciato alla concessionaria pare che il
cliente che lo acquistò dopo di noi abbia fuso il motore in autostrada in modo
quasi irreparabile. Ci salvammo da problemi più grossi insomma.
Poi per anni belli realizzammo il sogno di un camper,
su Ford Transit. Quando scendevo dal camper e salivo sulla 126 mi sembrava di
sedermi direttamente sull’asfalto. Poi Viz venne una nuova Fiat 600 che ti piaceva
tantissimo, un’auto che guidasti a lungo, e che cedemmo quando dovemmo con tuo grande
dispiacere.
Ricordo poi un pomeriggio quando uscii per comprare le patate e tornai
con una Fiat Punto. E fu la nostra ultima Fiat prima di tradire la casa di
Torino, dopo che io mi sentii tradito dalla Fiat.
L’ ultima auto che abbiamo comprato assieme è stata
la Polo, della Volkswagen. Quella non ti è mai piaciuta da guidare ma ti
piaceva viaggiarci se la portavo io. L’abbiamo usata troppo poco, Viz.
Alla fine, esattamente un anno fa, il 21 dicembre
2016, ci siamo concessi una piccola soddisfazione. Assieme abbiamo fatto un brevissimo
viaggio con una Jaguar. Un’auto signorile, elegante, con l’autista. Ci è costato
troppo quel viaggio però, decisamente troppo. L’avremmo evitato se avessimo
potuto.
Silvano C.©
(La
riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte,
grazie)
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.