I due scesero dall’utilitaria parcheggiata a poca distanza dal porto canale di Porto Garibaldi e scaricarono le due sacche identiche, blu, senza nessuna scritta. Erano vestiti quasi allo stesso modo, pantaloncini corti blu, maglietta bianca e ai piedi scarpe Superga, senza calze. Ai primi di settembre le giornate erano ancora calde ed al mare era sparita la ressa di soli 7 giorni prima, quindi si sentivano perfettamente a loro agio. Indossarono gli occhiali da sole e si diressero al molo dove attraccavano i pescherecci per scaricare le cassette di pescato.
Le dieci di mattina non
erano l’ora ideale ma non avevano potuto arrivare prima e quindi cercarono per
un po’ prima di trovare la barca giusta, che sembrava sul punto di staccare gli
ormeggi e partire verso il largo.
Si presentarono mostrando
velocemente due tesserini e qualificandosi come ricercatori del CNR (Centro
Nazionale delle Ricerche). Chiesero prima di tutto dove era diretta
l’imbarcazione e per quanto tempo sarebbe stata in mare. Soddisfatti della
risposta chiesero ed ottennero, con qualche perplessità, di essere accettati a
bordo come osservatori e per permettere loro di effettuare qualche
campionamento.
Per diverse ore non diedero
alcun fastidio, non parlarono con i pochi uomini impegnati nel loro lavoro e
rimasero seduti sulle cassette vuote accatastate a godersi il panorama, poi
presero un paio di bottigliette, le riempirono in modo un po’ maldestro con
l’acqua di mare, e le riposero nelle loro borse.
Fu a quel punto che il capitano,
incuriosito si avvicinò ai due, mentre un altro teneva il timone e chiese:
- Scusate signori, ma voi
del CNR qui sulla nostra barca cosa cercate? –
La risposta, che lo lasciò
senza parole, onesta e semplicissima, fu:
- Noi? noi cerchiamo solo di
divertirci -
Curiosità
Per una sorta di campanilismo di vecchissima data i sette lidi della provincia di Ferrara, che da nord a sud sono nell’ordine: Lido di Volano, Lido delle Nazioni, Lido di Pomposa, Lido degli Scacchi, Porto Garibaldi, Lido degli Estensi e Lido di Spina, nei cartelli stradali del capoluogo sono stati indicati a lungo come Lidi di Ferrara e avvicinandosi al comune di Comacchio pian piano prendevano il nome di Lidi Comacchio. Da non tanti anni la vecchia contesa è stata risolta assegnando la vittoria a Comacchio. Il capoluogo, Ferrara, non ha gradito questa scelta e non accetta di dare soddisfazione all’antico avversario, quindi in città si trovano solo indicazioni stradali generiche per i Lidi.
Per una sorta di campanilismo di vecchissima data i sette lidi della provincia di Ferrara, che da nord a sud sono nell’ordine: Lido di Volano, Lido delle Nazioni, Lido di Pomposa, Lido degli Scacchi, Porto Garibaldi, Lido degli Estensi e Lido di Spina, nei cartelli stradali del capoluogo sono stati indicati a lungo come Lidi di Ferrara e avvicinandosi al comune di Comacchio pian piano prendevano il nome di Lidi Comacchio. Da non tanti anni la vecchia contesa è stata risolta assegnando la vittoria a Comacchio. Il capoluogo, Ferrara, non ha gradito questa scelta e non accetta di dare soddisfazione all’antico avversario, quindi in città si trovano solo indicazioni stradali generiche per i Lidi.
Vicino a Comacchio invece, ecco di nuovo i cartelli con i Lidi di Comacchio.
( La riproduzione è riservata. Ma non c'è nessun problema se si cita la fonte. Grazie)
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