sabato 12 ottobre 2013

Isabelle


Si sente non abbastanza bella e quindi non accettata dagli altri che la giudicano e sono pronti a vedere ogni suo cedimento. E' in contrasto costante con la sua immagine, distante dalla realtà del corpo che non vuole seguirla. Lei rifiuta di accettare la sua natura.

Per una vita tenta di non crescere, almeno sin da quando il suo modello, quasi sicuramente imposto, è una bambina ancora non sviluppata. E non può nulla contro l'età che le vuole arrotondare i fianchi e far crescere il seno, che la fa diventare una donna. Non può nulla o può tutto, forse è solo un fatto di volontà, e se ci si crede ci si può opporre all’ineluttabile, a quello che deve essere.

Quindi smette di mangiare, non vuole più crescere, e in questo modo, senza realizzarlo razionalmente, si spinge verso l’annullamento. Solo più tardi, dopo problemi sempre più gravi di salute ed essere uscita da un coma, tenta di risalire, inizia ad usare la sua notorietà di modella per aiutare le ragazze a non cadere nella malattia come è avvenuto con lei, scrive su un blog, pubblica un libro, si fa intervistare, si presta, nuda, per una campagna pubblicitaria che divide.

Non serve a lei, però, e in circostanze non del tutto chiarite muore in ospedale, ad appena 28 anni.

                                                                  Silvano C.©


( La riproduzione è riservata. Ma non c'è nessun problema se si cita la fonte.  Grazie)

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