venerdì 19 febbraio 2021

Una guida

 Una guida turistica che vorrei comprare anche oggi stesso, e magari non esotica ma decisamente autarchica, non l’hanno ancora né scritta né pubblicata. Magari l’hanno pensata, quello è possibile, perché non credo di essere portatore di grandi innovazioni o ispirazioni in campo turistico-storico-economico-letterario. Vorrei sfogliare la guida camminando per una via e leggere che in quel punto verrà abbattuta la costruzione finto-barocca e al suo posto sorgerà un centro culturale in stile neoromantico. E vorrei poi continuare la mia passeggiata arrivando ad un grande parco, in parte degradato ed abbandonato, presidiato da un’auto delle forze dell’ordine, ed essere informato che esattamente negli anni trenta del XXI secolo parte del parco sarà cementificato per costruirvi un grande palazzo con appartamenti ecosostenibili e che il resto sarà recuperato e restituito come polmone verde a tutto il quartiere, frequentato da chiunque e in tutta sicurezza. Vorrei trovare nella mia preziosa guida i palazzi futuri, ancora inesistenti perché impensati. In fondo non chiedo molto, solo una sfera di cristallo e una visionarietà intelligente, la stessa che spinse Andrea Bolzoni, nel diciottesimo secolo, a vedere prima di altri cosa andava messo in un certo incrocio ancor prima che vi fosse veramente costruito. E lo fece con tale precisione e convinzione che i ferraresi, per un paio di secoli, costruirono la città futura quasi come lui aveva immaginato.

Esiste un’alternativa alle normali e tristi guide che descrivono il presente, tutte false perché in ogni caso alcune delle loro pagine non sono più attuali, superate dalle novità venute dopo la pubblicazione. L’alternativa è scegliere una guida di almeno trenta o quarant’anni fa, meglio ancora se anziana di un secolo o più. Quella guida sarà onesta perché racconterà com’era quel luogo, come vivevano quelle persone, cosa mangiavano allora, quali opere artistiche erano visitabili ed ora magari non più. Voglio essere più chiaro, al riguardo. Una guida di Parigi deve descrivere Notre-Dame come sarà, oppure com’era, non com’è.

Ciao, Viz, noi a Parigi non arrivammo mai, ma ci girammo attorno…

                                                                          Silvano C.©  

    (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.

Post più popolari di sempre

Post più popolari nell'ultimo anno

Post più popolari nell'ultimo mese

Post più popolari nell'ultima settimana