Le onde
Il mare calmo alla sera,
quando il tramonto si avvicina e tutta la sua superficie diventa uno specchio
con colori che riflettono quelli del cielo lo abbiamo visto, e fotografato. Quando
ancora si usava la pellicola, e le foto si potevano vedere stampate su carta
solo dopo averle portate al laboratorio al ritorno dalla vacanza o dalla breve
uscita.
Il mare arrabbiato, con onde
alte, magari su un traghetto diretto verso la Sardegna. Un mare fuori stagione,
anche se
il
mare stagioni non ha.
E poi il mare con onde calme,
che si inseguono senza fretta, senza gara, senza ansia di arrivare prime. Quelle
portano tanti pensieri diversi ma non li impongono come ineluttabili ed obbligatori;
le onde tranquille lasciano la scelta, sempre.
I luoghi
Sono nato in un luogo per
caso, non scelto da me e vi sono rimasto per sempre legato.
Ne ho scelti altri per
necessità, e tutti questi a modo loro mi hanno ripagato.
All’ultimo sono arrivato per
amore, vi sono restato malgrado tanti problemi e rinunce che mi hanno pesato ma
in fondo neppure più di tanto. Il gioco è valso la candela.
Ripensando a dove sono nato,
però, ora credo di esservi nato pure lì per amore. Certo, per amore, solo così
il cerchio si può chiudere in pace.
E non scordo neppure il non
luogo come il campeggio, quello certo che no, e per tantissimi motivi.
Ciao, Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte,
grazie)
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