C’è qualcosa che cambia il mondo irreparabilmente. A dire il
vero sono tante, non una sola, la nascita ad esempio è solo la prima di una
serie, ma quel momento poi viene rimosso, rimane bloccato in qualche punto non
più raggiungibile della memoria, e in effetti iniziamo a ricordare da un certo
momento in poi, prima non arriviamo. Io però penso all’amore, non quello
assoluto ma quello particolare, che colpisce la persona e la lega ad un’altra.
Mi spiace per chi non lo ha provato, per destino sfavorevole, casualità non a
favore o per altri motivi. Non mi dispiace invece per chi lo ha perduto, o
crede di averlo perso. Sarebbe stato meglio non vivere mai quei momenti, forse
per evitare poi il dolore per la perdita? Tutto il resto, e non solo questo, è
opinabile, discutibile, e non pretendo di non essere contraddittorio. Gli
errori e le cadute sono stati tanti, li conosci meglio di me. In certo momenti
mi hai pensato migliore e lo sono stato. Hai demolito parzialmente alcune
persone che ritenevo importanti, e in effetti restano importanti ma
diversamente, appartengono al passato. A volte non mi spiacerebbe avere la
spada di Gabriele arcangelo, è una fantasia ricorrente, e poi se la potessi
impugnare non so cosa ne farei. Cosa c’entri con l’amore non lo so, eppure
Gabriele rappresenta la potenza dell’amore e della giustizia, un mito illusorio
al quale in fondo neppure credo. Di questo ed altro continuo e continuerò a
parlarti, Viz. Quando smetterò non lo so. Sorridimi Viz, è festa.
Silvano
C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la
fonte, grazie)
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.