Le nebbie incontrano le nuvole, si confondono tra loro, non
trovano un linguaggio comune anche se sembrerebbe semplice. Non sono legate a quei
ricordi che rallentano le scelte e fanno nascere dubbi, fanno riflettere sulla
possibilità di proseguire su vie conosciute o sperimentarne di nuove. È il
vento che le fa muovere, per loro natura sarebbero pigre. Le fa spostare,
alzare o abbassare. Loro si adeguano, non rimuovono gli ostacoli che
incontrano, semplicemente li nascondono a tutti. So di una nebbia che non trovò
per giorni la strada di casa e il vento non l’aiutò per nulla. E so che a lungo
quel paese non vide il sole, solo un chiarore biancastro diffuso ma
insufficiente agli abitanti per riconoscere chi stava camminando magari a pochi
metri di distanza. Le auto restarono nelle rimesse. Le biciclette rimasero
appoggiate ai muri senza lucchetti che neppure i ladri si arrischiarono a
rubarle e a salirci in sella e pedalare. Alcuni finirono le scorte di cibo, e
anche i fumatori persero il piacere di vedere le loro nuvolette disperdersi
nell’aria. Gli amanti restarono affascinati ancor di più del loro amore e i
bambini furono felici di non andare a scuola ma dispiaciuti di non vedere gli
amici. La nebbia quella volta fermò, o rallentò, il tempo. Quando il vento
decise di diradare la foschia e di ricordare la via di casa alla nebbia che intanto
si era assopita, in pochi minuti sembrò che nulla avesse mai cambiato le solite
abitudini, il traffico divenne caotico, con piccoli dispetti tra autisti e la
solita ricerca dei parcheggi. In realtà nessuno, in brevissimo tempo, ricordò
esattamente cos’era successo. E ovviamente nessuno potrà mai confermare questa
cosa, così potrei essere accusato di inventare solo storie. Eppure, credimi, le
nebbie e le nuvole si confondono, e ieri ne ho avuto la prova. Ma ieri era un
giorno speciale. Ciao, Viz.
Silvano
C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la
fonte, grazie)
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.