C’è un luogo, esattamente dove non sei, dove ho visto un piccolo
alberello di Natale addobbato e lasciato in un angolo, forse in attesa che
arrivi nuovamente il suo momento. In fondo non ci sta male perché è fuori dal
tempo come molto di quello che ci vedo attorno. Il vero albero pasquale però
credo che potrebbe trovarsi nelle stazioni sciistiche non lontane dove la neve
scesa abbondante di recente, quando cala la sera, confonde chi alloggia negli
alberghi e nelle pensioni e non capisce se sia Natale o Pasqua. Già anni fa
rimasi stupito nel vedere in Trentino le luminarie natalizie lasciate ad
addobbare gli edifici anche nei mesi estivi, ed ora, con la neve e le vacanze
pasquali, immagino che qualcuno accenda queste luminarie, pur se fuori
stagione. Ecco, credo in aggiunta che qualche albergatore possa esporre anche
un albero addobbato e con le luci. Confusione perfetta per tempi confusi ed
assurdi, con desideri e paure, speranze e triste realtà che non accetta di
essere dimenticata. Però la Pasqua si avvicina sul serio, e dovrebbe essere
tempo di pace. Ciao Viz, sorridimi, è festa.
Silvano
C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la
fonte, grazie)
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