In questo tempo pazzo per le
azioni umane e per condizioni atmosferiche mi ritrovo a vivere un fine ottobre
che potrebbe essere un fine settembre, e stanotte, quando saranno le due, dopo
un’ora saranno ancora le due. Questa duplicazione anomala si avrà una sola
volta, inutile illudersi di poter rivivere la vita, o parte della vita, con
questo giochetto sull’orologio. E l’ora guadagnata poi dovrà essere restituita,
tra alcuni mesi. Nessuno regala nulla per nulla. Anche il più disinteressato lo
fa magari solo per il proprio piacere, per sapere di compiere una cosa giusta o
doverosa, esiste una motivazione, altruistica magari, ma esiste. Feci cose per
amore, e su questo preferirei non indagare e fermarmi sulla soglia, non potrei
dire nulla di nuovo del resto. In questi giorni un po' pazzi e tragici avvengono
anche cose piccole e a loro modo belle. Oggi, dove non sei, portando la cena a
chi sai, non ho trovato lui, ma una lei, e devo dire che, pur molto prudente e
senza lasciarsi avvicinare troppo, ha gradito. Questo mi ha fatto piacere, nell’attesa
che i fiori sboccino. Ciao Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun
problema se si cita la fonte, grazie)
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