La vita continua

Occorre accettare il fatto che la vita continua.

Dopo la perdita di qualche persona che si conosceva sembra logico arrivare alla conclusione che bisogna andare avanti, magari conservando il ricordo di chi non c’è più.

Quando ad andarsene è una persona per noi importantissima la faccenda diventa più complicata, perché anche se in tanti dicono che quella persona resterà per sempre si tratta di una menzogna ipocrita e dettata un po' da pietà e un po' da vicinanza vera, da dolore che si condivide e si vorrebbe che quanto è successo non fosse veramente avvenuto.

La vita continua, ma sarebbe più corretto dire che ci si alterna uno dopo l’altro in questa sorta di staffetta iniziata non so quando e senza vincitori né vinti. Rispettiamo i morti anche perché vorremmo per noi almeno identico rispetto e anticipiamo l’azione per educare chi resterà a ripeterla.

Noi però non ci saremo, non vedremo chi si sposa o avrà figli, non andremo nella casa nuova, non accompagneremo qualcuno a una visita o a un ricovero in ospedale, non condivideremo gioie e dolori, saremo altrove mentre la vita continua.

                                                                         Silvano C.©   

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