sabato 26 febbraio 2022

Fai volare un aquilone

So che ricordi le prime volte che lo hai fatto, era tanto tempo fa, ancora l’Andrea Doria navigava. Era il mese di marzo o di aprile ed eri stato aiutato a costruirlo. Avevi usato la colla artigianale che si ottiene semplicemente con farina e acqua, carta non perfetta e bacchette approssimative. Eppure il vento su quella salitella verso l’argine del canale era abbastanza forte da alzare in volo l’aquilone e da farlo rimanere in aria abbastanza a lungo. Lo spago non era stato sufficiente però, quello non ti bastava, eri convinto che avrebbe potuto arrivare altissimo se solo fosse stato possibile avere ancora altre cordicelle da annodare.

Non mi hai mai portata a vedere quella prima casa, quella no, troppe cose erano già cambiate e si erano alzate barriere e separazioni di proprietà che nei tuoi anni infantili sembravano non avere importanza.

Oggi il vento è forte, potrebbe essere il giorno giusto per far alzare ancora un aquilone ma è da tempo hai smesso di costruirli.

Mi giro e non vedo nessuno, sei tu che hai parlato?

                                                                                                             Silvano C.©   


                   (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.

Post più popolari di sempre

Post più popolari nell'ultimo anno

Post più popolari nell'ultimo mese

Post più popolari nell'ultima settimana