Cos’è l’amicizia?

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Difficile parlare di amicizia. Potrei iniziare citando un dialogo, uno spezzone di dialogo, sarebbe forse utile, ma sicuramente limitante, troppo particolare. 

Forse è meglio dire solo alcune cose, senza la pretesa di esaurire tutto e neppure di aver ragione.

Io non so se sono mai stato un buon amico per qualcuno, ma mi racconto che questo è avvenuto, che sì, lo sono stato, che poi ho tradito o sono stato tradito. O entrambe le cose, e che entrambe poi le ho capite, ed anche accettate.

Negli ultimi anni sto sempre più attento, evito coinvolgimenti che so di non essere in grado di mantenere, ed è perché ho commesso errori in passato che tento di evitare, ora. Uno dei modi per evitarlo è la mia diffidenza. Erigo un muro a difesa, e molti si fermano davanti a quello, senza che nessuno si faccia male. Rispetto reciproco, ma nulla di più.

Poi, ovviamente, la vita decide di sua iniziativa ed offre persone importanti, che sanno fare breccia e conquistare la fiducia. A nulla valgono le barriere, in quel caso. Si può dire di essere sposati, di non cercare avventure, di non volere nulla; ed è una premessa corretta, credo, per evitare di  iniziare un rapporto in modo sbagliato (se possibile,  ammesso che sia possibile, per non causare inutile dolore).

Con alcune persone l’amicizia poi inizia, è inevitabile. Si ha un bel dire stiamo attenti, non diamoci troppa importanza, non pensiamoci diversi da quello che siamo, vediamo anche i nostri difetti, e così via. Non serve a nulla tutto questo. L’amicizia arriva. A volte equilibrata, altre volte meno, ma inizia.

A quel punto si è in gioco, e gli errori o le mancanze sono un rischio inevitabile. Si arriva tardi o non si arriva per nulla ad un appuntamento atteso. Si fa pensare di non interessarsi a sufficienza, di dare più importanza ad altre persone. Si ritorna su decisioni prese, e si delude profondamente, e così il castello vacilla, forse crolla. Un'amicizia inizia, in modo a volte imprevedibile, e può anche finire, o mutare, poco a poco. Io credo che in realtà non finisca veramente nulla, perché il tempo conserva le persone, sempre, quelle non vanno mai via.

L’amicizia è una cosa complessa, che tentare di esemplificare è sempre riduttivo, perché è, e rimane, assolutamente personale.

                                                                                                                         Silvano C.©   

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