Strana questa coincidenza.
Curzio Maltese la pensa
esattamente come me, o meglio, non sia mai, io la penso esattamente come lui.
In Italia avremmo bisogno di investimenti nella scuola, e
non di tagli.
Dovremmo combattere l’evasione fiscale, in modo da far
pagare meno tasse a chi le paga.
E dovremmo combattere corruzione ed inefficienza nella Pubblica
Amministrazione.
Detto questo, il problema dell’articolo 18 diventa quello
che è: un falso problema.
( La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte. Grazie)
Concordo su tutto e continuo a rimanere meravigliato ancora e sempre più come in tempi di cambiamento come questi si parli ancora senza aver concluso nulla di alcuni aspetti importanti della vita di ogni giorno.
RispondiEliminaL'investimento nella scuola deve essere la priorità assieme al lavoro.
Investire nella scuola significa aprire la mente al futuro; impegnare i giovani cercando la parte migliore di questi...capire le loro caratteristiche personali indirizzandoli in quello che amano di più, sono maggiormente portati e responsabilizzarli giorno per giorno...farli sentire utili alla società, alla famiglia, ai gruppi... serve loro un impegno per farli sentire loro stessi insegnanti. I giovani amano le novità lo sappiamo...e chi è capace di discutere con loro sarà sempre un punto di riferimento.
L'evasione si combatte anche in maniera semplice solo se si vuole combatterla. Dietro questa e. c'è spesso anche altro, molto più. ...è quindi un vero errore utilizzare i proventi economici che provengono da evasione, corruzione, droga, attività illecite...ecc. un errore utilizzarle e considerarle nelProdotto Interno Lordo (PIL).
La corruzione, sia pubblica o privata si combatte con metodi moderni, nuovi.
Un esempio potrebbe essere il contrario di ciò che e' oggi...cioè serve responsabilità limitata ad una "singola persona".
Prima dell'art. 18, come sappiamo, ci sarebbe molto da rivedere... favoritismi e privilegi molto spesso assurdi e non più concepibili.
Sicuramente la strada ormai è quella del cambiamento generale.
Aspettiamo e ascoltiamo novità ormai ogni giorno ma nulla cambia...cambia o si vuol cambiare solo quello che non è utile ad un popolo intero o comunque alla maggioranza.
(...)
Che altro aggiungere, anonim*? hai commentato e completato meglio di quanto avrei potuto fare io...e mi piace e condivido in particolare il discorso sul PIL, che io non ho citato. Grazie. che dire, che hai la stoffa e le idee per un tuo blog? credo di avertelo già detto, se sei chi penso..:-) (però se leggi il mio e lo commenti io intanto non mi lamento...) ... Silvano...
Eliminaho avuto conferma da poco che non sei chi pensavo...scusami il riferimento di averti già detto sul blog, ma per il resto nulla da aggiungere o modificare, grazie... :-)
EliminaMa no, credo di esser chi pensi .... solo non riuscivo a trovare più questo...meglio così ho potuto aggiungere altri piccoli commenti..sempre da anonimo. Grazie ma mi porti troppo verso il blog. Ciao :-)
RispondiElimina(Anonimo non più tanto anonimo)
ok...grazie...e mi limito allora per eviare l'effetto calamita...:-)
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