…e la chiamano Nordic Walking, o Camminata Nordica
Passeggio di buon passo su una ciclopedonale, guardo il torrente che scorre al mio fianco, e a volte ascolto abbastanza soddisfatto un audiolibro, che mi tiene compagnia, mentre altre volte seguo i miei pensieri, e mi fa bene, sia ascoltare le parole di uno scrittore lette appositamente per me oppure semplicemente pensare.
Ovviamente anche muovermi è importante, come lo è per tutti.
Peccato che a volte incontri i camminatori folli.
Arrivano con quel loro tic tic tic tic, fastidiosissimo, perché ovviamente non hanno messo i copripuntali di gomma ai loro bastoncini, ed è impossibile evitarli. Se vengono dalla direzione opposta tutto si risolve in pochi minuti di lieve fastidio, poi ognuno per la sua strada. Se invece io li raggiungo, mentre cammino, o mi raggiungono loro (non vanno mai da soli, ma in branco), allora la cosa è meno piacevole. O accelero il passo, e me li lascio alle spalle, oppure mi fermo, e lascio che vadano per i fatti loro.
Li trovo assolutamente
ridicoli, in pianura e sull’asfalto.
Muovendo semplicemente le braccia camminando si otterrebbe quasi lo stesso effetto, ma non sarebbe di moda. Ben diverso è andare su un sentiero di montagna con questi bastoncini, perché in quell’ambiente servono eccome, e non sono tanto fastidiosi per chi si incontra.
Sono buffi, sono un diversivo durante le mie passeggiate, non li capirò mai, ma ognuno è libero di far ridere il prossimo come preferisce.
Ho anche cercato su Wikipedia cosa si scrive su questo tema, ma la voce è abbastanza discussa. Guardala qui.
(anche a Ferrara è arrivato questo "sport"... peccato...)
( La riproduzione è riservata. Ma non c'è nessun problema se si cita la fonte. Grazie)
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