…ed ora, povero #obiettore?
All’università di Trento registrato un caso di morbillo tra
gli studenti, e la cosa potrebbe essere meno banale di quanto a prima vista si
potrebbe pensare, essendo una malattia potenzialmente pericolosa per gli adulti.
La spiegazione è semplice per chi ha studiato un minimo il
problema.
Se tutta la popolazione fosse vaccinata la malattia sarebbe
quasi inesistente. Se solo pochi non sono vaccinati l’ombrello protettivo di
chi si è vaccinato, accettando ovviamente anche i rischi connessi alla
vaccinazione, si estende anche a loro.
In seguito alla liberalizzazione delle vaccinazioni ed al
successo degli obiettori del vaccino, molti hanno pensato bene egoisticamente
di evitare i rischi per sé o i loro figli, contestando questa pratica medica e
giudicando veri fessi quelli che si facevano vaccinare, o poco attenti, o
venduti alle case farmaceutiche.
A breve, scommetto, quando i focolai di infezione si
diffonderanno sempre di più, i cosiddetti obiettori diventeranno i primi a
richiedere la vaccinazione gratuita per i loro pargoli o per sé stessi contro
uno Stato che non li protegge a sufficienza.
Basta aspettare, e intanto leggere
QUI quello che scrivevo il 28 maggio del 2013.
Silvano C.©( La riproduzione è riservata. Ma non c'è nessun problema se si cita la fonte. Grazie)
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