In un film leggero ma piacevole e per nulla stupido, come spesso sanno fare i francesi, la protagonista con una vita complicata e non facile sapeva affrontarla senza farla pesare a nessuno, cercando di risolvere anche qualche problema e aiutando chi le chiedeva di farlo. Si è trovata anche a fare per un breve momento la modella di nudo in un’accademia di belle arti e questo è stato uno tra i tanti motivi che ha poi determinato alcuni cambiamenti positivi e rivoluzionari nella sua vita.
Nella presentazione di una mostra di un artista poliedrico si è parlato del ruolo della modella, che in alcuni casi è stata la moglie dello stesso artista ed in altri casi sono state in diverse a svolgere questo ruolo. In un dipinto, in particolare, la stessa modella viene ripresa in più pose e sembra quasi che possano essere diverse persone, mentre è sempre e solo lei.
Leggo infine su una rivista di moda, che parla non solo di moda ma di società in senso lato, che le modelle delle sfilate stanno uniformandosi a un’immagine meno inclusiva, e sulle ultime passerelle sono quasi sparite le donne meno giovani, rarissime quelle con più di quarant’anni, e con qualche taglia in più. Quello che sino ad un anno fa sembrava accettato, cioè che una donna possa anche invecchiare e avere qualche chilo in più, in realtà era stato solo apparenza, e si registra il ritorno recente alla regola precedente. La bellezza ha un suo canone rigido, non sono ammesse eccezioni.
Silvano C.©
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