Sappiamo perfettamente a
chi ho scritto l’ultima cartolina regolarmente affrancata e spedita con le poste.
Un tempo ne scrivevamo molte di più, e in questo periodo di ferie estive era nostra
tradizione mandarne almeno una a tutti gli amici coi quali eravamo in contatto.
Spedivamo anche biglietti augurali per Natale e per Pasqua, poi solo per Natale, e
poi abbiano praticamente smesso. Conservo ancora non so quanti francobolli e tutte
o quasi le cartoline illustrate che abbiamo ricevuto oppure che sarebbero
pronte da spedire. Abbiamo smesso non per mancanza di voglia di farlo, neppure
per stanchezza, no, semplicemente abbiamo capito che nessuno ricambiava, che
potenzialmente mettevamo in difficoltà chi non intendeva più comprare cartoline
e francobolli perché ormai superati dai nuovi tempi. Difficile trovare un
cambio di cavalli per una carrozza durante un viaggio nel XXI secolo, ci siamo
arresi, perdenti assoluti, legati al passato in maniera irreparabile come un’edera
avvinta, vincolati al ricordo di quanto è stato soggettivamente bello, ancora
assetati e curiosi. Ti posso assicurare però che, pur sapendo perfettamente
entrambi a chi ho scritto l’ultima cartolina, quella non è stata l’ultima in
assoluto. Per l’ultima c’è ancora tempo. Mai dire mai. Ciao Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun
problema se si cita la fonte, grazie)
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.