Tra poco l’estate

Ogni rappresentazione tenta di descrivere ma non è.

Essere non ha bisogno di nulla.

Raccontare esprime un bisogno e ascoltare è un dovere, ma è anche vero che raccontare è un dovere e ascoltare esprime un bisogno, si tratta di immagini riflesse.

Si può essere soli perché troppo in alto, troppo egocentrici, per scelta anche. Nella solitudine ci si immagina portatori di grandi diversità. Appena si scendono le scale si vede che la solitudine sparisce in un attimo e le differenze non sono quelle immaginate.

Essere, in quel caso, ha bisogno degli altri e la descrizione diventa corale.

Serve giustificare un’azione necessaria? Se la si giustifica non è veramente necessaria. Diventa preferibile prendersi una pausa, pregustare un gelato panna e cioccolato o una passeggiata quando l’ora diventerà più adatta in questi giorni di quasi estate. Arrivederci, Viz.

                                                                                                     Silvano C.©  

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