giovedì 24 settembre 2020

lieto fine

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Che consolazione vedere che alla fine tutto si risolve.

Tranquillizza molto sapere che il truffato di turno ottiene giustizia e restituzione di tutto quanto gli è stato sottratto, magari per sua inesperienza o avventatezza. E constatare che la giustizia umana arriva ancora prima di quella divina.

Fa piacere leggere che tutto andrà bene, ovviamente, perché non è bello allontanarsi dal copione delle favole disneyane. Quando questo avviene è solo provvisorio, e nella trama è previsto che prima del lieto fine ci siano difficoltà da superare utilizzando tutta la forza del coraggio e della bontà. Se poi qualcuno muore è perché se lo è meritato ed era il cattivo della situazione.

È bello immaginare che la cura vada sempre a buon fine e che la scienza medica possa riparare i danni prodotti dalle malattie o anche solo dagli anni che passano. Si tratta di immaginarlo soltanto però, perché alla fine in qualche caso non va come si spera. Come giustamente diceva tuo padre nessuno ne esce vivo, e poi, anche quest’anno, qualcuno non mangerà il panettone.

Quindi il lieto fine magari serve per poter sorridere, qualche volta, o distrarci dalla realtà che è sempre una cosa seria, ma non rientra nei piani a lunga scadenza. Ciao, Viz, non so se mi sono espresso in modo corretto.

                                                                          Silvano C.©   


    (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

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