martedì 19 settembre 2017

lacrime


Se tu piangi devo piangere anche io e quello che ho fatto è servito a poco.

Se tu piangi allora piango pure io, anche se non vorrei.
Non vorrei dirti che piango, non ho mai voluto che mi vedessi piangere per la mia paura, ma ora è arrivato il momento di farlo.
 
Anche se non mi vedi, quando piangi piango anch’io e le mie lacrime sono pioggia che cade dalle nuvole scure e dense di dolore. Eppure sopra le nuvole il cielo è azzurro, ed ancora più in alto, ed ovunque attorno a noi, c’è l’infinito. Non serve piangere se si coglie l’infinito.

Non piangere, non mi piace se lo fai per me. Io non ho mai voluto procurarti pensieri tristi ed ho cercato sino alla fine di farti capire che la vita è difficile, certo, ma che è anche una festa, e una sfida, ed un impegno costante per chi ami. Potrai fare tanti errori, e ne hai fatti sia da solo che con me, ma il peggiore possibile è non saper vivere la vita con leggerezza. Con una seria ed impegnata leggerezza.

Tu a volte ami le sfide. Ti lanci con generosità ed altruismo che tu pensi apparenti in imprese col solo scopo, credi, di dimostrare a te stesso che sei in grado di affrontarle. E ora ti sembra più facile piangere, come se fossi io a chiedertelo, in una sorta di restituzione, di vicinanza, di compensazione.
Io non ti ho mai chiedo questo. Né prima, né tantomeno adesso. Smetti di versare inutilmente lacrime, e non perché un uomo non debba mai farlo, ma perché è molto più difficile sorridere quando dentro ci sono macerie di progetti mai conclusi. Tu hai vissuto le conseguenze di un terremoto, le abbiamo vissute assieme, e ne siamo usciti. Io non posso dire di aver visto la conclusione della ricostruzione, ma ne ho preso parte, e so che sinché non si muore ci si rialza.
Aggiungo una sola cosa, non tanto fuori luogo visto il tema. Sai che amavo mio padre, eppure non ho mai sentito il bisogno di andare al cimitero a trovarlo. Già. Quel luogo si chiama cimitero, è un luogo del ricordo, ma si può ricordare una persona amata anche senza varcare quel cancello.
   

                                                                        Silvano C.©  
 (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.

Post più popolari di sempre

Post più popolari nell'ultimo anno

Post più popolari nell'ultimo mese

Post più popolari nell'ultima settimana