Rubare

Si possono rubare colori in mille diversi modi e non esattamente portando via barattoli di vernice da un negozio senza pagarli. Ad esempio a volte ho rubato tonalità di azzurro dal mare con le mie fotografie a colori e come complici ho avuto chi mi ha sviluppato i negativi e stampato le foto.

Le idee, quante volte le ho fatte mie quando non lo erano, e quanti, immagino, hanno rubato le mie che quasi certamente già non erano originali. Un po' come l’antico metodo delle copie in carta carbone battendo a macchina la prima pagina originale. La qualità in quel caso scendeva rapidamente e non credo fosse accettabile la terza copia, per non dire la quarta. Un po' ma non esattamente, perché le idee copiate possono essere modificate e diventare migliori dell’originale. E in questo secondo caso mi viene alla mente il triste e comico caso di un compito in classe che copiai al liceo. Io stavo in banco con un compagno che sapeva copiare in modo egregio dalle nostre due amiche davanti a noi. Il tema era una versione in italiano da tradurre in latino. Le nostre due amiche davanti come voto presero entrambe 7. Il mio compagno copiatore, non so come, riuscì ad evitare alcuni errori che loro due fecero, e mi pare che il suo voto fosse addirittura 9, una cosa incredibile che neppure lui riuscì a spiegare. Il mio voto? Non ricordo perfettamente, ma credo 4 o addirittura 3. Pur copiando aggiunsi non so quanti errori blu e rossi sparsi ovunque, quasi con precisione da seminatore.

Per il resto chi copia con onestà deve ammettere di essersi ispirato a qualcuno, e nulla di assolutamente nuovo potrà mai arrivare in nessun campo, solo parziali novità che, una dopo l’altra, si sommano sino a produrre una nuova specie, come avviene in biologia. Si continua tutti a rubare, a migliorare o peggiorare, a modificare quello che già esiste. Un rubare moderno è il copia e incolla, e anche in questo caso basta un’attenta rilettura e cambiare leggermente frasi, parole, ordine dei concetti ed esempi per evitare di farsi scoprire col maltolto. Chissà a cosa si pensa quando ci si illude di essere innovatori. Questi, se esistono, sono veramente pochi. In fondo conta solo come si viene giudicati, capiti e amati da chi conta per noi, non è essenziale essere originali e non rubare mai. Ciao Viz.

                                                                                                            Silvano C.©

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