Non ho intenzione di accettare a scatola chiusa quello che si scriverà perché intendo farlo incidere io scegliendo le parole adatte e decidendo con calma. Lo farò dopo ma non subito dopo, ritengo che sia il caso di non lasciarmi coinvolgere dalle emozioni quindi di prendermi tutto il tempo necessario.
Anche sulla foto voglio avere l’ultima parola, non un’immagine qualunque, non troppo giovane ma neppure troppo vecchio, e con la giusta angolazione. Sono in dubbio se mettere solo me o una che ci ritrae vicini. Devo rifletterci.
Sulla fine e sul come dovrà essere, su chi e come dovrà decidere non intendo dare spazio ufficialmente a nessuno. Se non potrò dire nulla non voglio che qualcuno possa intervenire spacciando la cosa come se fosse la mia volontà, che sia chiaro che sarà la sua.
Su molte scelte pretendo di non essere scavalcato sino a quando potrò farlo. Mi illudo? Quasi certamente. Ho certezze? Sempre di meno. Penso che resterò a vedere che effetto fa, se mi andrà e se mi sarà concesso. E poi, quello che avverrà, non dipenderà più da me.
Non sai quasi nulla, te ne rendi conto?
Lo so, ma lasciami ugualmente fantasticare. A presto, Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non
c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)
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