mercoledì 18 agosto 2021

Ossimoro

Tutto e il suo opposto, che senza sarebbe orbo d’un occhio. Quindi nessun timore di dire e poi smentire, amare e poi tradire. Facile dirsi puri senza macchia alcuna, tanto facile quanto è impossibile da realizzare. Festina lente è stato il motto di Niccolò II, che ha quasi certamente avuto meno amanti di Niccolò III ma che altrettanto certamente non si fece mancare nulla, e se non erano amanti era un castello. Affrettarsi con lentezza, correre piano, esagerare poco, vivere e un po' morire, o, se si preferisce, anticipare la morte in vita e posticipare la vita in morte, smentendo subito ogni affermazione appena espressa. Poi non si dica che serve coerenza, quella è per gli stolti senza fantasia né potere né altro a cui aggrapparsi. Galleggiare e non affondare è anche essere sbattuti dalle onde, subire la marea e il vento che genera uragani, e chi galleggia poi racconta. Chi affonda lascia che la storia la raccontino altri, che a loro volta saranno smentiti, o almeno qualcuno ci proverà.

La corazzata di acciaio che si inabissa trascina sul fondo tutte le sue parti metalliche. Una piccola barchetta di legno, affondando, quasi certamente lascerà un suo ricordo in superficie: un remo, un’assicella. Forse cerco semplicemente giustificazioni, Viz, lo sai. Se mi contraddico attendo un aiuto per la chiarezza.

                                                                          Silvano C.©  

    (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

 

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