È importante quello che avviene all’inizio. Conta dove si nasce e da chi. Risulta fondamentale presentarsi bene ad un incontro di lavoro. Sono le prima pagine di un libro che sanno attirare o no l’attenzione del lettore, o le prime righe di un racconto, che potrebbe essere:
Nacque Pagano, ma fu cristiano. Già questo dovrebbe aiutare a capire le contraddizioni di quel personaggio insolito anche per quella landa particolare del Mondiavul, che altri ufficialmente chiamano Borgo Santo.
Quando era difficile studiare per i bambini nati da contadini, lui, per strane circostanze, si trovò in un collegio gesuitico perché il cattolicissimo barone lo aveva preso in simpatia e aveva convinto il padre a rinunciare alle sue braccia da lavoro. Neppure i gesuiti seppero dire di no al nobile di quel paese, che con la sua devozione restaurava chiese, erigeva cappelle e faceva mettere croci ad ogni bivio che trovava sui sentieri in modo che la retta via fosse mantenuta sempre sgombra.
Pagano di nascita e non solo di nascita. Nel collegio, dopo i primi tempi, divenne un tormento per tutti...
Potrebbe continuare, ovviamente, perché la storia deve avere uno sviluppo e una conclusione, come tutto nella vita. Come le Fiat 500 degli anni sessanta e settanta, l’auto simbolo di un’epoca storica italiana. Molte sono ancora sulle strade e una l’ho vista ieri. Come ogni volta in occasioni simili ho fatto i miei complimenti al suo autista.
A volte penso che un ottimo pranzo potrebbe essere costituito solo dagli antipasti, se scelti con cura e di qualità. Resterebbe l’attesa per tutto ciò che avrebbe potuto arrivare dopo, e questo è un fattore da non ignorare mai. Ciao, Viz. Io, al solito, attendo.
Silvano C.©
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