La piantina ha altre foglioline un po' più grandi, e ricresce a nuova vita aspetta la pioggia o, meglio, le mie visite quando la annaffiano.
La gatta soffre un po' il caldo, mangia di gusto il pollo quando lo compro, ed ama essere spazzolata con un semplice spazzolino da unghie a setole morbide. A volte si mette dove stavi tu, ma cerca comunque il posto che preferisce.
Io mi muovo poco, impigrisco, me la prendo per stupidaggini, e basta poco per infastidirmi nelle giornate calde.
Mi piacerebbe a volte uscire la sera con qualcuno, ma ci sono sempre altri impegni o sono altri che hanno impegni, e il clima non aiuta.
Leggo come antidoto, e lo trovo piacevole. Lego di tutto, tranne testi troppo impegnativi che ho pure comprato in passato ma che non sono in grado di capire. Ho limiti oggettivi, ma non sono quelli letterari che mi preoccupano.
Guardo più volte al giorno le previsioni meteo, temo nubifragi e grandine e catastrofi improvvise. A volte tento di mettere in atto qualche difesa ma la cosa mi rende nervoso.
So che viaggiare è ed era faticoso. Con te tornerei un po' ovunque, o meglio, mi piacerebbe andare dove non andammo mai. Ciao, Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)
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