Un altro maggio è iniziato, il mese dei maggiociondoli di un
viale nella valle del Sarca di tanti anni fa, il mese del ristorante Aurora che
non so se sia ancora in attività, un mese di ricordi e di attese. Ieri per la
prima volta dell’anno dal campanile è stata diffusa la musica che ci
accompagnerà per tutto il mese mariano. È un po' stonata ma ci ho fatto
l’abitudine, da anni. Mi viene pure il nervoso per mille motivi, a dire la
verità, ma non so a chi dare colpe e rischio solo di rovinarmi di più le
giornate. Dovrei trovare un setaccio che mi permetta di gettare le cose brutte
e tenermi solo le belle, che non è in vendita. Non c’è un solo aspetto della
vita che non abbia minimo due facce quindi, di volta in volta, si porrebbe il
problema su cosa farne: tenerlo o buttarlo? Intanto mi tengo maggio, è arrivato
da poco, ho appena cambiato i fogli del calendario, vediamo di farlo andare al
meglio possibile, e poi andrà come andrà, non dipende solo da me. Aggiungo solo
che un certo mese di un certo anno lo butterei senza pietà, ma ormai è passato,
è tutto già avvenuto. Ciao Viz.
Silvano
C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la
fonte, grazie)
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