lunedì 22 maggio 2023

Troppo veloce l’addio

Teoricamente ed istintivamente ho sempre odiato gli addii ed i saluti finali prima di una partenza, magari solo per un viaggio o per un distacco breve. Odio con tutto il rancore possibile certi addii, ne devo trovare i responsabili, fosse pure il destino o qualcuno più in alto che può ciò che a me è negato. Però un certo addio non l’ho ancora superato. La tua partenza non l’ho accettata e le spiegazioni che trovo o mi vengono fornite le rifiuto acriticamente. Non mi serve la logica, non mi basta il sogno, il buonsenso mi depista, il reale m’inganna, non mi fido di nessuno, tantomeno di me, perché se scavo non trovo altro che colpe. E così l’addio l’ho reso meno veloce, ho forse esagerato allora. Ancora adesso so di aver fatto la cosa giusta, nessun pentimento su quel particolare. Rallenterei il tempo sino a fermarlo in un certo istante se potessi. Per alcuni fisici siamo tutti destinati a ritrovarci tra non so quanto molto vicini, ma non so se saremo noi in quel momento, e a quel punto chissà cosa sarà ormai avvenuto. Aspetto, Viz. Più che un addio preferirei un arrivederci.

                                                                                                     Silvano C.©   
            (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.

Post più popolari di sempre

Post più popolari nell'ultimo anno

Post più popolari nell'ultimo mese

Post più popolari nell'ultima settimana