Il nostro mese credo sia stato marzo, per molte ragioni, ed ora che tu sei partita prima di me mi fa rabbia. Aggiungici che anche mio padre era legato al mese di marzo e così si fa completa. Oramai mi ricorda solo la fine dell’inverno, il resto mi colpisce sotto la cintura e fa male. Tra gli altri mesi non so quale scegliere, si tratta di rimuovere ad arte o ricordare in modo selettivo, cioè sempre di inventare un passato e prevedere il futuro come vorrei, sapendo in partenza che non avverrà. In questa situazione si salva maggio, un po' perché un campanile che conosci bene nel mese mariano e in due momenti precisi della sera manda un concerto di piccole campane che mi sono abituato ad amare, ed un po' anche perché vorrei farti un regalo, magari una collana etnica, come ti piace, o forse un ciondolo. Ecco, ti regalo un maggio-ciondolo. Ciao Viz, mandami un tuo sorriso, non scordartene.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun
problema se si cita la fonte, grazie)
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