Sono stronzi, non si fa così. Mi sono commosso quasi sino alle lacrime, e non perché hanno parlato di Lambrusco di Castelvetro e di Sorbara o perché il Lambrusco sia uno dei vini che amo di più, ma perché tu eri nascosta dietro di me, e non ti potevo vedere. Ricordi quando a Castelsardo fecero la battuta sul Lambrusco dicendo che, per un sardo, sembrava Coca Cola? Certo che lo ricordi. Non me lo confermi ma so che lo ricordi. È cattiveria toccarmi dove il cuore è scoperto e meno difeso, è da stronzi far vedere quei luoghi dove non posso più tornare con te. Lo so. Non sanno di esserlo, non è colpa loro ma non li posso perdonare. E tento di trattenere le lacrime. Ciao, Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun
problema se si cita la fonte, grazie)
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.