Ci si danna la vita per averne una come si sogna, letteralmente, e poi la si lascia in eredità a chi seguirà. Non è per sempre, nulla lo è mai, ma ci si fa affidamento quando vi si entra. Può crollare col terremoto, bruciare, essere allagata o distrutta da una frana, essere svaligiata e saccheggiata, demolita perché così si è deciso. Può finir male in mille diversi modi, è noto. E si può restaurare, abbellire, arredare con minore o maggior gusto e a seconda delle possibilità economiche. Quella bella e signorile credo che piaccia a tutti, magari con uno spazio verde attorno a renderla più accogliente. Difficile averne una completamente propria, isolata il giusto e indipendente ma non lontana dal centro abitato. La mia vita è stata legata a molte case prima di incontrarti, Viz, e quello che è avvenuto poi è sempre stato legato ad una casa, le cose belle e le cose brutte. Mi mancano tutte le case dove ho vissuto ma manchi tu da troppo tempo, Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun
problema se si cita la fonte, grazie)
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.