Basta poco, sempre meno. Oggi ho visto un’immagine della piazza di Prato della Valle vista dall’alto e ho pensato a te. Ho pensato all’ultima volta che ci siamo andati assieme, che è stata l’ultima volta che ci sono andato in assoluto e non escludo che possa essere stata l’ultima volta e basta.
Allora avevamo problemi che ci sembravano enormi, che ci rovinavano le ore delle giornate e delle notti, eppure erano nulla.
A Padova ci eravamo portati un piccolo televisore catodico senza antenna e ricordo che abbiamo tentato di vedere un film vecchio già allora con Paolo Villaggio e Renato Pozzetto, senza molto successo.
Abbiamo passeggiato nel centro storico della città ma non riesco a ricordare nulla di particolare, solo immagini sfocate delle quali non sono certo.
Probabilmente è così che inizia il nostro morire, quando i ricordi sfumano e si dissolvono, quando non restano prove come una foto o un oggetto legato a un luogo o a una persona.
In realtà si inizia a morire nascendo, inutile girarci attorno, e inutile anche continuare a mantenere alcune idee al centro dei nostri interessi, della nostra vita, anche se per realizzarlo bisognerebbe amputarsi, letteralmente. Magari mi riservo di continuare a pensarlo ma non lo dico a nessuno. E se poi ricordi qualcosa di quel nostro viaggio a Padova sai dove trovarmi. Ciao Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)
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