Facendo la spesa presto, prima del solito perché il caldo poi sale a livelli poco sopportabili, mi sono aggirato tra le corsie e gli scaffali per trovare latte, uova, acciughe, frutta fresca del territorio e poco altro. Ho pensato di comprare una cosa per te e allora mi sono distratto e ho guardato le bottiglie di vino, ho scorso le etichette di Vermentino, Lambrusco, Verdicchio e vari altri, poi non ne ho presa nessuna. Tra i biscotti confezionati ne ho visti alcuni che ti prendevo, a forma di cuore di una marca trentina. Poi non li ho toccati. Tra i gelati ce n’erano alcuni semplici, ricoperti e con lo stecco. Anche coppette all’amarena e cornetti, diversi tipi di cornetti. Ho lasciato perdere ogni cosa, gelati ne ho già, tu non ne mangi più, non mi tieni compagnia col lambrusco, i biscotti poi dovrei finirli io, e in casa ne ho già altri. È difficile cercarti un regalo, Viz. Un tempo non era così. Arrivederci, ad un giorno migliore, quando arriverà.
Silvano C.©
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