Ciao, Viz. Non intendo fuggire né dimenticare, già non so quante volte l’ho detto e scritto e pensato. Però alcuni fatti sono particolari, devi ammetterlo. Oggi ho fatto spesa. Non troppe cose, e tra queste un’anguria. Malgrado non ami allontanarmi eccessivamente dai luoghi di produzione per quanto riguarda i prodotti che scelgo il Trentino non è famoso per le sue angurie. Per le mele, la grappa e il vino sicuramente sì, non per le angurie, che
non sono piccoli frutti come lamponi, ribes e simili. Quindi l’anguria viene da lontano. Solitamente quelle che scelgo sono emiliane e romagnole, giusto per restare in zone che mi sono vicine almeno nel pensiero. Questa invece, questa che ho comprato oggi, riporta nella sua etichetta il classico simbolo dei 4 mori, che è poi la bandiera della Sardegna. Ma accidenti. La prossima anguria mi riporterà un po' della Sardegna, della tua e nostra Sardegna, dove siamo stati poche volte, troppo poche. Quindi anguria non a chilometri zero ma strumento di memoria, esattamente quello che mi serve. È il tuo modo per non andare mai via, credo. Il viaggio continua.
Silvano C.©
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