sabato 3 luglio 2021

Una cosa che non ho fatto

Ciao, Viz. È da allora che ci penso, da quando vidi a Ferrara che era possibile far mettere dentro l’uovo di Pasqua una sorpresa personalizzata. Non so esattamente quando me ne accorsi la prima volta, ma so che da un certo momento in avanti ogni volta che vedevo quella scritta in via Garibaldi mi rendevo conto che ormai era troppo tardi e che non ci avevo pensato per tempo, visto che il giorno dopo era Pasqua.

Intanto quel negozio è stato chiuso e molto altro è cambiato. A mia consolazione quella non è stata la cosa peggiore che non ho fatto. Perché me lo ricordo ora? Perché i pensieri vanno in giro armati e sparano a tutto ciò che si muove.

                                                                          Silvano C.©  

    (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

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