giovedì 12 novembre 2015

un angelo ed un demonio?



Angeli e Demoni (M. C. Escher)


Un desiderio inconfessabile e gelosamente protetto, una piccolezza umana. E sembra il segreto di Pulcinella tanto risulta evidente a tutti tranne che all’interessato.
Le forze primarie che ci muovono sono poche, probabilmente una sola, come nella fisica vuole la teoria della grande unificazione, nota anche come GUT (acronimo di Grand Unified Theory).

A volte penso che poco sia cambiato da quando le prime forme viventi sono comparse sulla Terra. La vita è difficilmente definibile (diffidare sempre di chi spaccia semplificazioni di comodo), e sostanzialmente un essere vivente possiede poche caratteristiche irrinunciabili: tende a mantenersi, a crescere ed a riprodursi, ad interagire con l’ambiente esterno, e, cosa leggermente fastidiosa per i singoli individui, ha un inizio ed una fine.
Però definire esattamente cos’è la vita rimane complicato, se non impossibile.

Se il tuo scheletro nell’armadio è una forma di insoddisfazione che ti porta ad eccessi nel campo sessuale, sicuramente non sei il solo, non sei unico in questo. Il fatto stesso che il comportamento umano sia descritto in codici di legge, e vengano definite minuziosamente le eventuali sanzioni, o  venga considerato un peccato contro Dio, dovrebbe far capire che chi si nasconde lo fa quasi come il bambino che rimane immobile dietro un tronco più sottile di lui pensando di non essere visto.

Poi ovviamente la serietà, la dignità, la morale ed il senso comune, assieme alla rispettabilità, fanno il loro mestiere, e, con un’ipocrisia ben poco celata, camminiamo e discutiamo, viviamo tra gli altri, ci sentiamo membri di una comunità con una nostra immagine. Quanto tempo prima di costruirla, quell’immagine, quanto dolore e fatica, e quanti passi falsi poi hanno messo a rischio ogni cosa.

Pensi che io parli di te? Che sappia ogni cosa? Non preoccuparti, non è così, se fosse vero saprei leggere nei tuoi pensieri, saprei dominare invece di essere dominato. Che destino incredibile, a pensarci. Essere mossi dalle proprie passioni e, allo stesso modo, controllati da tutti gli altri, ai quali occorre pure rendere conto di quello che pensiamo di tener nascosto.

Quanti gradi di separazione tra un angelo ed un demonio?

                                                                                                        Silvano C.©   

(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

2 commenti:

  1. Quante volte ci nascondiamo, verissimo questo. Vorremmo che tutti ci vedessero belli e buoni, cercando negli altri i difetti e eventuali vizi che sono i nostri. Ma siamo belli, molto belli, proprio perché siamo angeli e demoni racchiusi in una sola forma, Vedi qualcuna altra forma migliore della nostra? Bello il tuo. E’ la sera di Natale…gli angeli suoneranno le trombe…e pure i diavoli saranno felici ad ascoltare. Auguri Silvano.

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  2. Grazie del primo commento da quando ho trovato una nuova veste per il blog, Anonim*...non mi azzardo però a pensare di sapere veramente di angeli e diavoli, anche se in fondo non li vedo tanto lontani...

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